Stufe Elettriche

Varie tipologie di stufe elettriche: come scegliere le migliori

Esistono varie tipologie di stufe elettriche, tutte più o meno pensate per scaldare piccoli ambienti. Infatti, le stufe elettriche presenti sul mercato fanno parte di quello che comunemente viene definito “riscaldamento secondario”, ovvero una sorta di “aiutino” al riscaldamento principale presente nelle abitazioni. È difficile quindi pensare di scaldare un’intera abitazione grazie alle stufe elettriche, ma questo non vuol dire che non svolgano un’importante funzione nel rendere più calda una determinata stanza o area abitativa. Molte stufe elettriche sono poi utilizzate in laboratori artigianali, uffici o negozi, e tutti gli altri piccoli ambienti che necessitano di essere scaldati velocemente.

Come funzionano le stufe elettriche

La stufa elettrica funziona quando viene collegata alla corrente elettrica, e le resistente contenute al suo interno si accendono generando calore. Questo calore poi solitamente viene diffuso nell’ambiente grazie a ventole situate proprio dietro alle resistenze.

L’intensità di calore può essere poi regolata grazie ad alcuni pulsanti, due o tre in base a quante siano le resistenze.
Solitamente le stufe elettriche sono realizzate in materiali come plastica e alluminio, per favorire la loro trasportabilità da un ambiente all’altro o da una stanza all’altra.

Solitamente di fronte alle resistenze è applicata una grata, che permette di non bruciarsi quando si entra in contatto, anche accidentale, con la stufa.
Esistono poi alcuni modelli di stufa elettrica pensati apposta per essere installati sulla parete, e dispongono di un timer che ne regola l’accensione o lo spegnimento, come accadrebbe con un normale sistema di riscaldamento.

Tra i vantaggi offerti da una stufa elettrica ci sono il riscaldamento veloce di una stanza di piccole dimensioni, la facilità di spostamento e di installazione, visto che non richiedono una canna fumaria, e i costi davvero vantaggiosi.

Quanto costa e quanto consuma una stufa elettrica

La stufa elettrica non va considerata come un’alternativa ai termosifoni, ma un supporto. In commercio se ne trovano di tutti i tipi e i nuovi modelli consumano molta meno energia, rispetto a quelli di qualche mese fa.
Le stufe elettriche sono solitamente particolarmente economiche. Il loro costo parte da circa dieci euro e può salire fino a qualche decina.
Il dispendio di energia invece si aggira attorno ai 2000 watt, per le stufe elettriche tradizionali, ma varia molto da tipologia a tipologia.

Tipologie di stufe elettriche

Come dicevamo sul mercato si trovano diverse tipologie di stufe elettriche, ognuna con caratteristiche specifiche diverse.

Ci sono le stufe elettriche tradizionali che emettono calore tramite resistenze metalliche o di ceramica, diffuse poi da una ventola, che consumano parecchio, fino a circa 2.000 watt.
D’altra parte, le stufe alogene sono meno dispendiose. Nel caso di queste ultime il calore viene emesso tramite lampade alogene. Le lampade alogene hanno come caratteristica principale quella di essere a risparmio energetico.
Allo stesso modo funzionano le stufe al quarzo, dove anziché utilizzare lampade alogene vengono utilizzate lampade al quarzo, che consumano fino a 800 watt.

Le stufe elettriche a infrarossi emettono invece calore con raggi infrarossi. Questo tipo di riscaldamento funziona solo sui corpi solidi che si trovano immediatamente davanti alla stufa, come avviene con il sole. Tutto intorno invece l’aria non si riscalda. Sicuramente questo tipo di stufa permette un buon risparmio energetico.

Le migliori stufe elettriche

Se siete decisi ad acquistare una stufa elettrica, vi consigliamo Ardes 454, una stufa alogena con consumo di 1200W, regolabire in base a tre diverse funzionalità. Si tratta di una stufa alogena, quindi vi permetterà di ottenere calore risparmiando molta più energia, di quanto accadrebbe con altre tipologie di stufa elettrica.

Altro prodotto interessante, per chi cerca una stufa elettrica, è Tristar KA-5036, una stufa elettrica in ceramica, a torre. Offre tre impostazioni regolabili, ed è oscillante per permettervi di diffondere maggiormente il calore. Inoltre dispone di protezione anti rovesciamento e dispositivi che impediscono il surriscaldamento.

Infine, altra stufa che vi consigliamo è Wärme Designer, un radiatore elettrico da muro a basso consumo energetico. Una volta acceso scalda una camera in pochissimo tempo ed è programmabile, così che potrete utilizzarlo ogni volta che desiderate, di notte o per riscaldare la casa prima di arrivare.

Ultima stufa elettrica che vi consigliamo è Blinky 97947-10 Japo, una stufetta al quarzo, con potenza da 800 Watt. Si tratta di una stufa elettrica davvero comoda, anche da trasportare grazie alla presenza del maniglione. Questa stufa elettrica funziona grazie a due lampade al quarzo, a basso consumo. L’interruttore è regolabile su tre livelli di potenza: spento, metà potenza, ovvero con una sola lampada accesa, e con piena potenza, ovvero con due lampade.

Speriamo che questo articolo vi possa essere utile per individuare quale stufa elettrica fa per voi, e quali modelli acquistare.

Recensioni Migliori Stufe Elettriche

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